Translate

giovedì 4 aprile 2013

AFTERHOURS - LIVE - “ESTRAGON” (Bologna) - 02 Marzo


-->
Recensione a cura di Luca S.

1° DATA - PADANIA TOUR  - 2013 
Ancora un’occasione (l’ennesima per il sottoscritto) per “tastare” il polso alla storica band milanese: 1 ora 45 min volati via in fretta.
C’è poco da fare, piacciano o no, simpatici o meno, dal vivo raramente sbagliano un colpo.
Agnelli & Co. Si presentano sul palco in veste bianco angelico e con piglio “teatrale”, cercando di colpire il pubblico anche con l’impatto visivo e non solo quello sonoro.



Si parte con Padania e Agnelli con chitarra acustica, per poi lasciar strada allo sprigionarsi d'energia di chitarra, basso e batteria (ah…Xabier Iriondo fantastico alla chitarra!).: una vera ondata di suono quando le tre chitarre assieme a basso e violino schiacciano il piede sui pedalini. 
Scaletta niente male. Un giusto mix tra recente e passato, anche se alla fine ai fan mancheranno almeno un paio di pezzi storici (saltati a piè pari: Piccola iena, Quello che non c’è, Bye bye bombay, Pelle, Dentro Marilyn, etc..)
Dal vivo i pezzi dell’ultimo disco (Padania) sembrano quasi esser almeno un tono più alto per l’attuale livello di voce di Agnelli che spesso va in affanno pur riuscendo a giostrarsela con grandissima esperienza, mascherando qua e là con pause, acuti e falsetti.
Comunque sia, ne è valsa ancora una volta la pena.
Per chi non li conosce, questo tour è sicuramente una bella occasione per apprezzarli (dal vivo molto di più rispetto alle ultime novità in studio).
Per i Fan storici, un’occasione per riassaporare con qualche novità i suoni e la voce di un gruppo che nel panorama Italiano si è fatto largo ed ha scritto un bel pezzo di storia.
Insomma, proprio come ritrovarsi con dei vecchi amici al bar per bere una birra e scoprire che il tempo passa, le cose cambiano, ma certe sensazioni non mutano così facilmente.

VOTO: 6,5


Nessun commento:

Posta un commento