Recensione
a cura di Luca S.
1° DATA - PADANIA TOUR - 2013
Ancora un’occasione
(l’ennesima per il sottoscritto) per “tastare” il polso alla storica band
milanese: 1 ora 45 min volati via in fretta.
C’è poco da fare, piacciano o no,
simpatici o meno, dal vivo raramente sbagliano un colpo.
Agnelli & Co. Si presentano
sul palco in veste bianco angelico e con piglio “teatrale”, cercando di colpire
il pubblico anche con l’impatto visivo e non solo quello sonoro.
Si parte con
Padania e Agnelli con chitarra
acustica, per poi lasciar strada allo sprigionarsi d'energia di chitarra, basso
e batteria (ah…Xabier Iriondo fantastico alla chitarra!).: una vera ondata di suono quando le
tre chitarre assieme a basso e violino schiacciano il piede sui pedalini.
Scaletta niente male. Un giusto
mix tra recente e passato, anche se alla fine ai fan mancheranno almeno un paio
di pezzi storici (saltati a piè pari: Piccola iena, Quello che non c’è, Bye
bye bombay, Pelle, Dentro Marilyn, etc..)
Comunque sia, ne è valsa
ancora una volta la pena.
Per chi non li conosce,
questo tour è sicuramente una bella occasione per apprezzarli (dal vivo molto
di più rispetto alle ultime novità in studio).
Per i Fan storici, un’occasione
per riassaporare con qualche novità i suoni e la voce di un gruppo che nel
panorama Italiano si è fatto largo ed ha scritto un bel pezzo di storia.
Insomma, proprio come
ritrovarsi con dei vecchi amici al bar per bere una birra e scoprire che il
tempo passa, le cose cambiano, ma certe sensazioni non mutano così facilmente.
VOTO: 6,5
Nessun commento:
Posta un commento